L'Episcopato scrive al Primo Ministro Donald Tusk in merito alla sentenza del Tribunale Costituzionale e alle "azioni illegittime del ministro"

Si tratta della sentenza del Tribunale costituzionale del novembre dello scorso anno, in cui si afferma che la norma del Ministro dell'Istruzione, che consente lo svolgimento di lezioni di religione nelle scuole in gruppi di bambini di classi e dipartimenti diversi, è incompatibile con la Costituzione.

Un collegio di giudici presieduto dall'allora presidente della Corte costituzionale Julia Przyłębska e con la partecipazione dei giudici Krystyna Pawłowicz e Bogdan Święczkowski ha stabilito che la procedura con cui è stato emanato il regolamento era incompatibile con la Costituzione. Come ha spiegato il giudice relatore Krystyna Pawłowicz, questa procedura ha violato il principio costituzionale della regolamentazione consensuale dei rapporti tra Stato e Chiesa. E anche la disposizione della legge sul sistema educativo, in base alla quale il Ministro emana un regolamento sull'organizzazione di tali classi in accordo con le autorità ecclesiastiche.